Tiziana Manenti dopo il viaggio a Lourdes si sente tutta “Azzurra”

Bergamasca Doc e con un entusiasmo genuino per tutto quello che fa, Tiziana Manenti ha indossato gli stivali delle sette leghe e marcia spedita verso una maturità artistica sorprendente. Dopo aver inciso vari
album di musica pop, mettendo in vetrina una voce elegante che ben si sposava con le atmosfere eleganti di “Ricominciare da me”, con cover d’autore (bello il remake di “You’re my destiny” di Paul Anka) o con hit
internazionali quali “Viaggio strano, un quadro di Mirò” e “Batte il cuore”, ecco “Azzurra”, il cd della definitiva certezza artistica. Oltre al pop, alle sonorità rock, alla melodia classica, ora nelle corde di Tiziana c’è anche la musica cristiana. L’album porta infatti un sottotitolo che la dice lunga sulla nuova esperienza in sala d’incisione: “Azzurra – Gioia di un incontro”. A testimonianza di un vero e proprio percorso di fede affrontato e portato a termine con serenità nel segno delle sette note. Come racconta lei stessa: “Negli ultimi due anni ho tenuto vari concerti in luoghi sacri: la Terrasanta, Fatima, Lourdes, Loreto, Assisi… Queste esperienze mi hanno arricchito spiritualmente a tal punto che ho cercato di tradurre le emozioni provate in musica, realizzando questo cd. Come un fotografo scatta fotografie su un evento che ritiene fondamentale o come
un pittore che dipinge un quadro su un soggetto che lo ha colpito, io ho dato via ad Azzurra”.
Tra le sedici tracce contenute nel cd, ben dieci hanno testi scritti dalla Manenti. Di due ha composto anche la musica: “Azzurra” e “Come mia sposa”. Ci sono quattro cover: l’Ave Maria di Schubert (“Un’occasione regalatami dalla vita”, ammette), una bella versione di “Stand by me”, la parte del musical Jesus Christ Superstar dedicata a Maria Maddalena e una sentita rilettura di “Fratello Sole, Sorella Luna” scritta negli anni ’70 da Claudio Baglioni e divenuta colonna sonora del film di Franco Zeffirelli che porta lo stesso nome.
“Le tematiche affrontate in questo disco non sono casuali: prima cantavo cover internazionali e il mio cavallo di battaglia era “Memories”. Ma da tempo pensavo a un cd di musica sacra pur non avendo mai pensato di
abbandonare il pop. Penso si possono fare le due cose insieme… Negli Stati Uniti molti artisti importanti frequentano entrambi i generi con successo. In “Azzurra”, per esempio, ho collaborato con Bob Halligan,
autore per Michael Bolton e Cher ma contemporaneamente anche per altri artisti di musica cristiana”.
Tiziana Manenti presenterà le canzoni del nuovo cd il prossimo 13 dicembre nel corso di un concerto benefico pro-Hospice che si terrà presso il liceo “Paolina Secco Suardo” di Bergamo.
04_12_2008 Da Libero

04_12_2008 Da Libero


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